
In estate sono tipicamente i capodogli che frequentano la zona al largo di Andenes. Ma è anche possibile imbattersi in altre specie, come le orche o i globicefali. In inverno, invece, si hanno maggiori probabilità di osservare megattere, balenottere comuni e orche, oltre ai capodogli.
Vi diamo qui una presentazione più dettagliata delle specie più comuni nella nostra zona. I diagrammi a barre illustrano le caratteristiche fisiche delle diverse specie in rapporto a quelle della balenottera comune, che è il secondo animale più grande del pianeta e la specie più grande che abbiamo osservato nel corso dei nostri safari.
“Sapevate che il capodoglio ha il cervello più grande del regno animale, con un peso di 9 kilogrammi?“
CAPODOGLIO
Il Capodoglio (Physeter macrocephalus) è il più grande degli odontoceti e la specie che incontriamo più spesso nel corso dei nostri safari.
Distribuzione
Si trova in tutti gli oceani, ed è presente anche nel Mediterraneo. I maschi possono vivere dal limite dei ghiacci, nelle zone polari, fino ai mari tropicali; le femmine e i piccoli invece si trovano essenzialmente nelle zone tropicali e subtropicali, dove la temperatura dell’acqua è di almeno 15˚C. Al largo della Norvegia, dunque, si trovano soltanto i maschi, e per lo più nel mar di Norvegia oltre il limite della piattaforma continentale.
Dimensioni e longevità
I maschi raggiungono normalmente i 15-20 metri di lunghezza e pesano 45-57 tonnellate da adulti. Le femmine adulte arrivano invece a 11-13 metri e possono pesare fino a 20 tonnellate. Animali di entrambi i sessi possono vivere fino a 80 anni circa.
Caratteristiche
La testa costituisce più di un terzo della lunghezza del corpo, e ha un profilo squadrato. Il cervello è il più grande tra i mammiferi. La mandibola è molto stretta e ha 18-30 denti di forma conica su ogni lato, che pesano circa 1 Kg ciascuno. Lo sfiatatoio si trova molto in avanti, sul lato sinistro della testa, cosa che rende questa specie unica e facile da riconoscere. Le pinne pettorali sono corte a angolari, mentre la pinna caudale è grande e potente, misura 4-5 metri di larghezza. Un’altra caratteristica del capodoglio è poi la pelle rugosa. Il corpo ha forma compatta e il colore varia normalmente tra il marrone e il grigio scuro, più chiaro sul lato ventrale.
Alimentazione
Le principali prede del capodoglio sono pesci di grosse dimensioni e calamari.Altro
Il capodoglio è conosciuto per la sua capacità di immergersi fino a enormi profondità, forse fino a 3000 m. Questa sarebbe maggiore della profondità raggiunta da qualunque altro mammifero, ma tali immersioni non sono mai state documentate direttamente. L’immersione a maggiore profondità che sia mai stata provata per un capodoglio è di 1219 metri. Normalmente gli animali arrivano però intorno ai 400-800 metri di profondità.

MASCHI:
Peso ♂
Longevità ♂
Lunghezza ♂
FEMMINE:
Peso ♀
Longevità ♀
Lunghezza ♀
ORCA
L’orca (Orcinus orca) è la specie più grande della famiglia dei delfini, e appartiene al gruppo degli odontoceti.
Distribuzione
L’orca è il più diffuso tra i mammiferi marini. È più comune nelle zone costiere, soprattutto nelle acque fredde delle latitudini settentrionali, ma lo si può trovare, anche se con minore frequenza, in tutti i mari, inclusi quelli tropicali.
Dimensioni e longevità
Un maschio adulto può raggiungere 9.5-10 m di lunghezza, e 8 tonnellate in peso. La femmina è un po’ più piccola, fino a 8.5 m di lunghezza per 5t. Queste misure rendono l’orca il più grande dei delfini. Per quanto rigaurda l’età, normalmente i maschi vivono circa 30 anni e le femmine 50, ma possono essere anche più longevi, arrivando rispettivamente a 50-60 e 80-90 anni.
Caratteristiche
Le orche sono colore nero con caratteristiche aree bianche che possono avere sfumature giallastre o rossastre, specialmente nella regione della testa. Hanno una grossa area bianca dietro agli occhi, su ciascun lato. La gola e il ventre sono prevalentemente bianchi o giallastri. La pinna dorsale è la più grande tra i cetacei, arrivando per i maschi fino a 2 metri di altezza. Il margine della pinna dorsale e il dettaglio del margine delle macchie sono uniche per ogni individuo.
Alimentazione
Le orche si nutrono di pesce, razze, foche, delfini e squali. Scelgono la preda prima di iniziare la caccia e decidono in base a quello quale strategia di caccia sia più opportuna per il gruppo.
Altro
Le orche sono animali sociali e poligami, che si spostano in gruppi. Ciascun gruppo è composto da una maschio adulto e diverse femmine mature, oltre ad un certo numero di giovani di entrambi i sessi. Un gruppo comprende 4-40 animali e mantiene la coesione per diverse generazioni.
MASCHI:
Peso ♂
Longevità ♂
Lunghezza ♂
FEMMINE:
Peso ♀
Longevità ♀
Lunghezza ♀
GLOBICEFALO
Il globicefalo (Globicephala melas) appartiene alla famiglia dei delfini ed è come questi un odontocete.
Distribuzione
Il globicefalo sembra preferire acque relativamente profonde. La specie ha una distribuzione circumantartica nell’emisfero meridionale, e in quello settentrionale vive nelle regioni polari e temperate dell’Atlantico, nel Mediterraneo occidentale e nel Mar Nero. In passato si trovava anche nel Pacifico settentrionale. I globicefali sono particolarmente abbondanti intorno alla Groenlandia e all’Islanda, e non è raro vederli anche qui in Norvegia.
Dimensioni e longevità
I maschi sono considerevolmente più grandi delle femmine e raggiungono i 4-7,6m di lunghezza per 3,8 tonnellate al massimo. Le femmine normalmente misurano 3-5,6 m e pesano fino a 1,8 tonnellate. Individui di entrambi i sessi vivono fino a 40-50 anni.
Caratteristiche
Il globicefalo è una specie di delifno di grosse dimensioni, dalla colorazione nera o grigio scura con un’area più chiara dietro la pinna dorsale, la quale è falciforme e localizzata in posizione relativamente avanzata verso la testa. Ha pinne lunghe, circa il 20% del corpo. Esiste anche un globicefalo a pinne corte (Globicephala macrorhyncus), diffuso in acque tropicali.
Alimentazione
La dieta di questa specie è costituita principalmente da calamari e sgombro.Altro
I globicefali sono molto sociali e formano gruppi di struttura simile a quella delle orche. Un gruppo conta tipicamente 10-50 individui, talvolta fino a 100. I legami tra di essi sono talmente forti che se uno di loro si spiaggia, molti lo seguono. Per quesso la specie è vittima dei cosiddeti “spiaggiamenti di massa”. Si tratta di animali moto attivi che possono immergersi per circa 10 minuti, e raggiungere profondità di 600m. Come altri odontoceti, usano l’ecolocalizzazione per orientarsi e trovare le prede.

MASCHI:
Peso ♂
Longevità ♂
Lunghezza ♂
FEMMINE:
Peso ♀
Longevità ♀
Lunghezza ♀
BALENOTTERA COMUNE
La balenottera comune (Balaenoptera physalus) appartiene alla famiglia Balaenopteridae, all’interno del gruppo dei misticeti (cetacei che portano fanoni). La balenottera comune à la seconda più grande in termini di lunghezza, superata soltanto dalla balenottera azzurra.
Distribuzione
La specie si trova in tutti gli oceani, e alcune popolazioni sono presenti perfino nel Mediterraneo. In Norvegia è più che altro legata alla zona della scarpata continentale dalla Norvegia del Nord fino alle isole Svalbard.
Dimensioni e longevità
Nell’emisfero australe, le balenottere comuni raggiungono normalmente 25 m (i maschi) o 26 m (le femmine). Sono leggermente più piccole nell’emisfero nord, dove pesano 40-50 tonnellate rispetto alle 60-80 dell’emisfero meridionale. Probabilmente la durata della loro vita è intorno a 100 anni, ma l’età di alcuni individui è stata misurata in 130 anni!
Caratteristiche
Le balenottere comuni sono di color grigio scuro sul dorso, e più chiare sul lato ventrale. La testa ha una colorazione asimmetrica: la mascella è scura da entrambi i lati, mentre sia la mandibola che i fanoni sono scuri sul lato sinistro e chiari sul lato destro.
Alimentazione
La dieta è molto varia, poiché spazia da krill e copepodi a pesci come aringhe, sgombri, merluzzi e affini.
Altro
Le balenottere comuni sono animali rapidi che possono mantenere una velocità di 15 km/h. Si osservano anche accelerazioni a 30 km/h. Resistono sott’acqua tra i 3 e i 10 minuti.

MASCHI:
Peso ♂
Longevità ♂
Lunghezza ♂
FEMMINE:
Peso ♀
Longevità ♀
Lunghezza ♀
MEGATTERA
La megattera (Megaptera novaeangliae) appartiene alla famiglia delle balenottere, nel gruppo dei misticeti.
Distribuzione
La megattera vive in tutti gli oceani. Al largo della Norvegia, la si trova nel Mar di Norvegia e nel Mar di Barents. Questa specie migra dalle acque fredde presso il limite dei ghiacci, dove si nutre in estate alle zone subtropicali dove avviene la riproduzione, durante l’inverno.Dimensioni e distribuzione
I maschi raggiugono i 15-17 metri di lunghezza al massimo, mentre le femmine sono un poco più grandi, misurando fino a 16-19 metri. La lunghezza normale è comunque 12-14 metri. Il peso massimo raggiunto è di 40 tonnellate, ma rimane in media 25-30 t. Per quanto riguarda la longevità, si stima che questi animali possano vivere fino a circa 80 anni.
Caratteristiche
Con le lunghissime pinne pettorali (un terzo della lunghezza del corpo), la gobba sul dorso e le escrescenze sulla mandibola e sulla mascella, le megattere si distinguono dalle altre specie della famiglia. Hanno una colorazione scura sul dorso e chiara sul ventre, a partire dalla gola. Le lunghe pinne pettorali e il lato ventrale della coda presentano diverse gradazioni di bianco. Le megattere sollevano spesso la coda prima di immergersi, e il disegno sul lato ventrale della pinna caudale è impiegato per il riconoscimento individuale.
Alimentazione
Le megattere si nutrono di una varietà di organismi, dal krill a piccoli pesci come malloti e aringhe.Altro
Le megattere sono considerate giocose in quanto saltano fuori dall’acqua e battono la superficie dell’acque con le pinne pettorali o caudale. Il significato biologico di questo comportamento apparentemente ludico non è conosciuto. Questa specie è anche nota per il suo complesso canto; esso è stato dapprima interpretato come un modo per attirare le femmine, ma studi più recenti suggeriscono che si tratti principalmente di una forma di comunicazione tra i maschi, forse volta a stabilire una gerarchia.

MASCHI:
Peso ♂
Longevità ♂
Lunghezza ♂
FEMMINE:
Peso ♀
Longevità ♀
Lunghezza ♀
BALENOTTERA MINORE
La balenottera minore (Balaenoptera acutorostrata) è una specie della famiglia delle balenottere e appartiene quindi al gruppo dei misticeti. La balenottera minore è la seconda specie più piccola tra i misticeti, solo dopo la balena franca nana (Caprea marginata).
Distribuzione
La balenottera minore ha una distribuzione cosmopolita. Intraprende regolarmente migrazioni verso le zone polari in primavera, per poi tornare verso le zone più calde in inverno, dove ha luogo la riproduzione. Poiché le stagioni sono invertite, le balenottere dei due emisferi non si incontrano mai. Le balenottere minori si trovano normalmente da sole, ma talvolta anche in piccoli gruppi. Spesso vengono avvistate all’interno di fiordi e insenature.
Dimensioni e longevità
La lunghezza normale per i maschi adulti è di circa 7 m (max 10), mentre per le femmine è al massimo 11 metri (normalmente 7,5). Il peso varia in media da 6 a 9 tonnellate, con un massimo di 10. La durata della vita è normalmente 30-50 anni, eccezionalmente fino a 60.
Caratteristiche
Le balenottere minori si distinguono da altri cetacei per via della banda bianca sulle pinne pettorali. Il corpo è normalmente nero o grigio scuro sul lato dorsale e bianco su quello ventrale. Quando la balena torna in superficie per respirare, la maggior parte del dorso, inclusa la pinna dorsale e i due sfiatatoi (i misticeti hanno tutti due sfiatatoi) emerge nello stesso momento. Essa respira 3-5 volte a brevi intervalli prima di immergersi per 2-20 minuti. Prima di un’immersione in profondità incurva notevolmente il dorso.
Alimentazione
La balenottera minore è molto versatile in termini di alimentazione, poiché si nutre di copepodi, krill, e pesci come aringhe, malloti, sgombri e talvolta anche merluzzi e affini.
Altro
La velocità di punta raggiunta dalla balenottera minore è stata misurata in 20-30 Km/h

MASCHI:
Peso ♂
Longevità ♂
Lunghezza ♂
FEMMINE: